Creare strumenti divulgativi e didattici richiede un approccio aperto e la volontà di “parlare la lingua del destinatario“.

Per questa ragione, nell’arco dell’intero progetto, si è voluta dare grande rilevanza all’attiva partecipazione degli alunni, opportunamente selezionati dai coordinatori di ciascun gruppo di lavoro.

Lo sviluppo del testo di ciascuna pillola, la ricerca delle immagini, della musica, ma anche aspetti squisitamente tecnici quali il montaggio e la creazione dei sottotitoli dei filmati, sono stati realizzati coinvolgendo gli alunni, e certamente l’apporto dei ragazzi – opportunamente stimolato e guidato dai docenti – è risultato di grande effetto e peso in tutte le fasi progettuali e realizzative di ciascuna pillola di conoscenza.

Si tratta di un rilevante valore aggiunto del progetto, e si esplica sia nella adozione della metodologia della peer education che ha consentito di costruire le pillole con modalità coerenti con le dimensioni emozionali del target al quale si riferiscono, sia quale percorso didattico che ha permesso agli alunni coinvolti di riflettere sulle proprie conoscenze e acquisire competenze verificabili e spendibili.

Nella pagina dedicata a ciascuna pillola troverai il dettaglio degli alunni (nomi o classi) direttamente coinvolti.